Ogni anno, a volte ogni due, devo andare sul Vivione, il passo si trova tra la val di Scalve e la Val Camonica, non è altissimo, 1828 metri, ma per i motociclisti secondo me è una valida alternativa alla veloce fondovalle dal Lago d'Iseo a Edolo.
La Val di Scalve |
Anche la Val di Scalve, come antipasto è degna di nota, stretta e a fianco del Torrente Dezzo, si fa ammirare con le sue pareti di rocce e le acque azzurre del corso d'acqua.
Attenzione ad alcune gallerie sgocciolanti che recano il cartello fondo ghiacciato ma è per il periodo invernale.
Arrivati in fondo alla valle comincia subito una leggera salita e si inforca il passo, solo dopo una decina di chilometri la strada comincia a salire sul serio, molti tornanti, tanto verde, l'erba sembra curata da un giardiniere addetto, attenti che la strada si fa davvero stretta, un'auto e una moto se si incrociano devono quasi fermarsi, ogni tanto c'è una piazzola, consiglio di usare il clacson a ogni curva, e andare a 30 all'ora.
Finalmente la strada si raddrizza un pò, sempre stretta ma con due o tre bei rettilinei per mollare un pò la tensione, la strada piega a destra si apre la valle, bellissima e siamo al Passo, una vallata a prdita d'occhio con belle montagne soprattutto sulla sinistra della strada e bei pascoli.
Per chi ama stare a tavola c'e il rifugio che fa buoni piatti montanari, per chi porta il sacco ci sono alcune panchine in legno oppure i prati.
Dopo la sosta si parte per la discesa verso Monno e poi Edolo, attenzione anche quella richiede l'uso del clacson e della prudenza, ma sarete ripagati dal verde e dai panorami.
...e attenti, al Vivione ci si ritorna....
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