mercoledì 14 dicembre 2016

CALENDARIO ENDURO 2017


ASSOLUTI D’ITALIA/COPPA ITALIA

DATAMOTOCLUBLOCALITA’PROV.REGIONE
25-26/02/2017M.C. SABBIADOROLIGNANO PINETAUDFRIULI V.G.
11-12/03/2017M.C. CUSTONACI E.C.CUSTONACITRSICILIA
09/04/2017M.C. AZEGLIOVIVERONEBIPIEMONTE
03-04/06/2017M.C. I MIRMIDONICARSOLIAQABRUZZO
09-10/09/2017M.C. LA MARCA TREVIGIANATRICHIANABLVENETO

UNDER23/SENIOR

DATAMOTOCLUBLOCALITA’PROV.REGIONE
19/03/2017M.C. SANREMOARMA DI TAGGIAIMLIGURIA
02/04/2017M.C. 57/G.S. FIAMME ORO MILANOMARSAGLIAPCEMILIA ROM.
07/05/2017M.C. PISTONI ROVENTIARSIE’BLVENETO
21/05/2017M.C. COMUNANZACOMUNANZAAPMARCHE
08/10/2017M.C. VARZIVARZIPVLOMBARDIA

MAJOR

DATAMOTOCLUBLOCALITA’PROV.REGIONE
26/03/2017M.C. ALASSIOALASSIO / ANDORASVLIGURIA
23/04/2017M.C. ALTAMURGIAPALAZZO SAN GERVASIOPZBASILICATA
25/06/2017M.C. VITTORIO ALFIERIFABBRICA CURONEALPIEMONTE
16/07/2017M.C. VALLE STAFFORARIVANAZZANO TERMEPVLOMBARDIA
24/09/2017M.C. ALVAREMASERNOMOEMILIA ROM.

MINIENDURO

DATAMOTOCLUBLOCALITA’PROV.REGIONE
29-30/04/2017M.C. SACECASTRO CITTA’LEPUGLIA
01-02/07/2017M.C. PARMASCHIAPREMILIA ROM.
29-30/07/2017M.C. TRE LAGHIVESTONEBSLOMBARDIA



TROFEO DELLE REGIONI MINIENDURO

DATAMOTOCLUBLOCALITA’PROV.REGIONE
03/09/2017M.C. GAERNEMASERTVVENETO

giovedì 3 novembre 2016

ELETTRA STONE 2.0 - ENDURO A BASSO IMPATTO CON LA NATURA


La  ELETTRA STONE 2.0 si può fare in casa, una enduro interessante, ecologica, con prestazioni tali da fare anche 100 km di fuoristrada nell'enduro domenicale. Può arrivare a una coppia di 6.0 Nm ma penalizza la durata delle batterie. Fa gli 85 km all'ora.


ELETTRA STONE 2.0

Nata da un'idea dell'amico Attilio Cantoni, amante delle scampagnate enduristiche, questa interessante trasformazione di una Enduro endotermica ad  elettrica
Le batterie anteriori
si propone con caratteristiche superiori di altre "green" in vendita sul mercato attuale. 
Il punto di forza di questa realizzazione è che si può "esportare" su qualsiasi telaio da enduro,  questa in particolare è stata costruita su una Honda CRF 250X, mantenendo quindi tutte le prestazioni ciclistiche originali, frenata, sospensioni e posizione di guida con l'aggiunta di un robusto motore elettrico da 30 CV e una elettronica che permette di variare la coppia di spunto su due mappature selezionabili al manubrio.
Sul ponte di comando c'è un succulento display che indica la potenza impiegata, la durata residua delle batterie, la velocità, i km percorsi, il consumo istantaneo in Ampère, l'energia consumata  e il conta km, caratteristiche salienti per chi va a girare nei boschi e intende stare in giro parecchie ore con una elettrica.
Un consiglio per chi si ferma all'osteria a mangiare, alla ripartenza troverete le batterie cariche come le avete lasciate se prima avrete spostato il selettore su OFF, in questo modo non c'e consumo alcuno di energia.
Il display informativo
Insomma, se non avete intenzione di sfruttare tutta la cavalleria a disposizione, con soli 15 % della potenza di coppia farete un bel 100 km di fuoristrada misto di " enduro della domenica". 
Poi per gli smanettoni cè la mappa 2, la si può settare a piacimento, si può arrivare al 100 % dove si ha uno spunto superiore anche a quello di un 450,  basta ricordarsi che l'autonomia diminuisce.
Io credo che il turista/endurista ha sicuramente un pò di timore al dover rinunciare al motore endotermico, però con questo prodotto troverà una opportunità molto soddisfacente per endurare in silenzio, impattanto in modo più dolce nell'ambiente, ma con tutte le sensazioni di condurre una vera enduro.


COME E' FATTA

Vista del motore lato pignone.
Il motore elettrico vero e proprio utilizzato sulla Elettra Stone è ignifugo, resistente all'acqua e al fango ( si può lavare tranquillamente con il puli-vapor ) è ancorato al telaio con staffe adeguate fatte in alluminio al cnc, sull'uscita del rotore è calettato il pignone, il quale allineato alla corona trasmette il moto alla ruota posteriore, due batterie sono alloggiate al posto dei vecchi radiatori acqua, la terza è al posto della cassa filtro, il serbatoio è stato tagliato sotto e impiegato come guscio per alloggiare l'elettronica e le centraline; si accede al connettore di carica delle batterie svitando il tappo che una vota serviva per la benzina, carica in circa 7 ore con l'impianto domestico.
Al manubrio si trova a sinistra il pulsante di On-Off per la marcia e il selettore per le 2 mappe di potenza, l'acceleratore anch'esso settabile per dosare l'erogazione, è piacevolmente scorrevole.
Tutto il resto è una "comune" enduro.

COME VA

La Elettra della prova ha il freno posteriore al
manubrio
Salendo in sella da fermo è proprio come salire su una normalissima moto da fuoristrada, fino a quando non si seleziona On,  al primo movimento di gas lei parte e parte anche quella sensazione di stupore iniziale,  i rumori che sento sono il leggero sibilo tipico del motore elettrico, il crepitio dei sassi ( siamo sulla ghiaia  ) e la ruota dietro che raspa mentre scarica la coppia.
Bella sensazione, e che spunto! con solo il 15% si va già di lusso, nei primi metri dà l'impressione di scattare meglio di un 4T e sento subito la schiena!  Poi la curva si appiattisce fino a murare leggermente, ma è già ora di frenare e prendo la prima curva un pò in ritardo, fatta l'abitudine giro dopo giro mi ambiento e giro veloce, facile, la presa diretta toglie i dubbi su quale marcia inserire, nessuna scalata, è sufficiente frenare e inserirsi in curva, poi si accelera di nuovo e lì vorrei un pò più potenza, si può fare. Basta agire sulla centralina con un portatile e in dieci minuti ecco un'altra curva di erogazione e potenza.
Io credo che in un fettucciato ci si possa divertire, calerà l'autonomia, ma chi gira ore e ore  nel fettuccio? Così comè settata, la potenza è adatta ad una scampagnata domenicale di enduro medio con salite sì ma non estreme, comunque quando parto da fermo, la ruota dietro ara la ghiaia.
La prova è durata una mezz'ora, il motore non cala mai la prestazione, non ci sono surriscaldamenti, mi sono divertito, in fondo ho guidato una enduro vera. Presto la proverò in mulattiera.

DATI TECNICI

Potenza massima: Programmabile fino a 30 CV
Coppia massima: Programmabile fino a 65 N/m
Cambio: Presa diretta
Rapporti:  finali 12/70
Batterie : 3 ai Polimeri di Litio
Controllo elettronico di velocità e di coppia.
Auto calibrazione dell’ acceleratore.
Curve di risposta settabili a piacere.
Velocità max Km/h: da 85 a 120 in base ai rapporti
Autonomia: 80/120 Km a seconda della potenza impiegata
Peso: 113 kg
Costo rifornimento: 1,5 euro
Tempo rifornimento:circa 7 ore con alimentazione 220V civile da abitazione


PREGI

Guida e maneggevolezza come una normale moto da Enduro
Niente freno motore ( paragonabile a un 125 2 T )
Erogazione "elettrica", passateci il termine.
Potenza e Coppia modulabili
Nessun fenomeno di spegnimento in staccata
Nessun fenomeno di saltellamento in staccata


DIFETTI

Il costruttore indica zero difetti


Per riferimenti  e informazioni +39  348 932 6800


Foto Attilio Cantoni e Gigi Molinari
Testo e collaudo di Gigi Molinari





lunedì 17 ottobre 2016

ISDE 2016 TERMINATA - MEDAGLIE D'ORO E BRONZO PER GLI AZZURRI

Terminata la bellissima Sei Giorni di Enduro in Navarra, si fanno i bilanci.

Vincono gli USA, che hanno prenotato il primo gradino del Podio già dal 1° giorno, gli Azzurri nello stesso, prenotavano il secondo posto, che per tutti era oramai definito, quando al quarto giorno, un lampo ci ha fatto andare al primo posto, davanti a tutti, il Vaso era nelle mani degli Azzurri! 
Quindi all'inizio del quinto giorno, Campioni! ...E invece no, ancora una volta il destino, il solito destino che si accanisce da tempo contro di noi fa sì che il nostro guerriero Manuel Monni cade alla prima speciale e si rompe una mano, chi l'avrebbe pensato,  il Trofeo per un attimo è stato nostro, tutti erano già su una nuvola a pensare alla grand' Italia dell'Enduro, finalmente, invece al quinto, il quinto giorno dopo solo una notte di speranze, gli azzurri hanno dovuto lasciare la corsa al Trofeo ma hanno lasciato la scena molto molto degnamente, lottando ancora nelle spaciali, con la generosità che li contraddistingue.



Grazie a Manuel Monni, Oscar Balletti, Giacomo Redondi e Deny Ohilippaerts, siete stati grandissimi!







L'Oro di domani - Grande Vittoria dei giovani del Moto Club Italia Andrea Verona, Lorenzo Macoritto ed Emanuele Facchetti, oramai più che speranze sono delle conferme.





Ottimo il terzo Gradino del Podio dei ragazzi del Vaso d'Argento, hanno lottato come dei veri veterani!  Matteo Pavoni Matteo Cavallo e  Davide Soreca!


martedì 11 ottobre 2016

I PERCORSI DELLA ISDE 2016

I PERCORSI DELLA ISDE 2016

LA ISDE 2016 è regolarmente partita stamane alle ore 8.00. Qua sotto in formato GIF potete vedere i percorsi delle giornate compresa la gara Vintage.
Buona visione.







lunedì 10 ottobre 2016

FIM ISDE 2016 - ELENCO PILOTI ITALIANI





ITALIA (FMI) FIM World Trophy 
20 BALLETTI OSCAR HONDA E1 Italy Italy (FMI) FIM World Trophy
21 DENY PHILIPPAERTS BETA E2 Italy Italy (FMI) FIM World Trophy
22 REDONDI GIACOMO HONDA E3 Italy Italy (FMI) FIM World Trophy
23 MONNI MANUEL TM E1 Italy Italy (FMI) FIM World Trophy


ITALIA (FMI) FIM Junior World Trophy
24 SORECA DAVIDE HONDA E1 Italy Italy (FMI) FIM Junior World Trophy
25 PAVONI MATTEO KTM E1 Italy Italy (FMI) FIM Junior World Trophy
26 CAVALLO MATTEO BETA E2 taly Italy (FMI) FIM Junior World Trophy


ITALIA (FMI) Club Team Award 

415 MACORITTO LORENZO KTM E1 Italy Italy (FMI) Club Team Award
515 FACCHETTI EMANUELE KTM E1 Italy Italy (FMI) Club Team Award
615 VERONA ANDREA HUSQVARNA E1 Italy  Italy (FMI) Club Team Award


ITALIA (FMI) Club Team Award 
703 ZOPPAS MATTEO KTM tbc MC ALBATROS ASD Italy (FMI)
803 CONSONNI DANIELE HONDA tbc MC ALBATROS ASD Italy (FMI)
903 LUPATO EMANUELE HUSQVARNA tbc MC ALBATROS ASD Italy (FMI)
704 XAUSA ANTONIO KTM tbc MC ARDOSA Italy (FMI)
804 REBELLATO DANIELE KTM tbc MC ARDOSA Italy (FMI)
904 PELIZZARO DAVIDE HUSQVARNA tbc MC ARDOSA Italy (FMI)
714 TAVIANO ENRICO HUSQVARNA tbc MC BBM RACING ASD Italy (FMI)
814 PIVA FEDERICO KTM tbc MC BBM RACING ASD Italy (FMI)
914 COLLOVIGH PIETRO ENRICO HUSQVARNA tbc MC BBM RACING ASD Italy (FMI)
487 GHILARDI MARCO KTM tbc MC BREMBANA Italy (FMI)
587 NORIS STEFANO KTM tbc MC BREMBANA Italy (FMI)
687 ZORLONI ALBERTO YAMAHA tbc MC BREMBANA Italy (FMI)
474 GAFFURI MARCO tbc tbc MC BRONCINO Italy (FMI)
574 GATTI ROBERTO tbc tbc MC BRONCINO Italy (FMI)
674 PARADISI STEFANO tbc tbc MC BRONCINO Italy (FMI)
724 LUDI WALTER BETA tbc MC CARETER IMERIO TESTORI Italy (FMI)
824 LORINI FERDINANDO KTM tbc MC CARETER IMERIO TESTORI Italy (FMI)
924 GRITTI ALESSANDRO HONDA tbc MC CARETER IMERIO TESTORI Italy (FMI)
473 MALATTO ANDREA tbc tbc MC CASARZA LIGURE
573 PEROTTO RICCARDO tbc tbc MC CASARZA LIGURE Italy (FMI)
673 PEROTTI CLAUDIO tbc tbc MC CASARZA LIGURE Italy (FMI)
729 ALBERTI GIORGIO tbc tbc MC COSTA VOLPINO Italy (FMI)
829 MANCINELLI FEDERICO tbc tbc MC COSTA VOLPINO Italy (FMI)
929 GRIGIS PATRICK tbc tbc MC COSTA VOLPINO Italy (FMI)
455VIGLIO LUCA KTM tbc MC ENDUROLOGY Italy (FMI)
555 CORBARI FEDERICO HONDA tbc MC ENDUROLOGY Italy (FMI)
655 RAMPOLLA STEFANO KTM tbc MC ENDUROLOGY Italy (FMI)
436 REDAELLI DIEGO KTM tbc MC FAST TEAM Italy (FMI)
536 MAURI FABIO YAMAHA tbc MC FAST TEAM Italy (FMI)
636 GILARDI CARLO BETA tbc MC FAST TEAM Italy (FMI)
488 NOVELLO SEBASTIANO HONDA tbc MC MANZANO Italy (FMI)
588 OLIANA FEDERICO KTM tbc MC MANZANO Italy (FMI)
688 SPANU CLAUDIO HUSQVARNA tbc MC MANZANO Italy (FMI)
715 REBELLATO ERIC KTM tbc MC MARCA TREVIGIANA Italy (FMI)
815 NICOLETTI DIEGO BETA tbc MC MARCA TREVIGIANA Italy (FMI)
915 MORI NICOLO' NICOLO' TM tbc MC MARCA TREVIGIANA Italy (FMI)
723 ARESI FEDERICO KTM tbc MC PAVIA Italy (FMI)
823 BRUSCHI NICOLO' HUSQVARNA tbc MC PAVIA Italy (FMI)
923 ZUCCA MAURO KTM tbc MC PAVIA Italy (FMI)
730 MARCONATO RONNI tbc tbc MC PINO MEDEOT Italy (FMI)
830 MORELLI DANILO tbc tbc MC PINO MEDEOT Italy (FMI)
930 ZANARDO GUERRINO tbc tbc MC PINO MEDEOT Italy (FMI)
733 DAL POS FERRUCCIO tbc tbc MC SCUDERIA DOLOMITI Italy (FMI)
833 INGRASSI STEFANO YAMAHA tbc MC SCUDERIA DOLOMITI Italy (FMI)
933 LUCADAMO CLAUDIO tbc tbc MC SCUDERIA DOLOMITI Italy (FMI)
454 CAROLI GIANLUCA KTM tbc MC TREVISO Italy (FMI)
554 SIBELLI FRANCESCO KTM tbc MC TREVISO Italy (FMI)
654 BERTO FRANCESCO HUSQVARNA tbc MC TREVISO  Italy (FMI)

FORZA RAGAZZI!!!!!!!

venerdì 23 settembre 2016

A MORFASSO L'ULTIMA DI PROVINCIALE - SARA' SPETTACOLO?

Il Motoclub Trial Fornaroli torna a Morfasso! Già teatro di epiche prove speciali delle gare Senior degli anni 80 e gare spettacolari di Enduro Regionali e Provinciali, il territorio di Morfasso ( PC ) torna a far parlare di sè Domenica 2 ottobre, in occasione dell'Ultima prova del Campionato Provinciale Piacentino 2016, ormai conosciuto come Al Mundèl ad Piasèinsa!
La gara è aperta anche alle regioni vicine Toscana, Marche, Liguria, Piemonte Lombardia e Veneto, quindi interregionale come da Regolamento, si vedranno quindi piloti strangers?
Lo staff del Motoclub sta lavorando alacremente per poter presentare la manifestazione al meglio sia per i piloti sia per il pubblico.
Quindi, la parola ai cronometri!

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lunedì 12 settembre 2016

A 17 anni Alessia Missiaggia è campionessa del mondo juniores di Downhill

Suona l’inno di Mameli ai Campionati del Mondo di Downhill in Val di Sole: nella prova Donne Juniores a vestire la maglia iridata è stata infatti la 17enne bolzanina Alessia Missiaggia che con il tempo di 5’29″011 ha staccato di quasi 12″ la statunitense Samantha Kingshill e di quasi 26″ la francese Flora Lesoin che sono salite sul podio con lei. Queste le parole del commissario tecnico Vernassa: «Alessia ha corso in modo impeccabile. Ha vinto la sua grande costanza e continuità perché ha realizzato una gara perfetta, senza errori su di un percorso veramente difficile per le donne soprattutto di questa categoria». Nella stessa gara da segnalare anche il quarto posto finale dell’altra azzurra Beatrice Migliorini

si ringrazia CicloWEB per la gentile concessione


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domenica 14 agosto 2016

JOHNNY CAMPBELL SMANETTA CON LA HONDA CRF 450 RX 2017

Quando ho visto la prima volta questo video ero così attento a guardare come guida Johnny Campell, una vera meraviglia di naturalezza e stile, che non mi sono accorto che stava smanettando con una enduro, sì una vera Enduro, con tanto di cavalletto e ruota dietro da 18 pollici tutti già dal Sol Levante, oltre al tanto ansimato avviamento elettrico!
Ho letto poi in giro qua e là che il ferro ehm,... cioè alluminio per eccellenza, ha pure tre mappature dedicate per l'uso Enduristico e per finire, un serbatoio un pò più capiente.
No dico, cosa vogliamo di più? non sono forse tutti gli ingredienti del pasto più succulento tanto atteso dagli affamati utilizzatori di pietraie e mulattiere? di sterratoni veloci e prati fettucciati?
Ebbene ecco qua! adesso non ci sono più scuse, mamma Honda ha accontentato in un colpo solo enduristi, crossisti e rallysti.....e tutti gli altri.
All'importatore solo il compito di mettere due fanali e via!.....a meno che non li mettano già gli amici Japan. 
.....e non parliamo dell'estetica, che tanto è inutile!

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guardate il video a schermo intero ( cliccate sul quadratino in basso a destra )

sabato 30 luglio 2016

GRAZIE, MOTO.IT!

Qui sotto riporto parola per parola ciò che scrive MOTO.IT della splendida giornata di allenamento inventatata da Sandro Tramelli per i propri allievi.
    Un sentito grazie ad Andrea Perfetti per le parole ed il  il bellissimo video

Sandro Tramelli (Team JET) ha organizzato un giorno di corso per i suoi piloti con la leggenda del passato Paul Edmondson. Le lezioni, sotto un sole caldissimo, si sono svolte a Canevari dove il Tram e il Moto Club Vigolzone hanno realizzato un campo di enduro in un'area privata. Il percorso è impegnativo, con tratti ripidi sia in discesa che in salita e un fondo duro col grip prossimo allo zero. C'è persino la zona hard, molto utile per allenare i piloti alle estreme sempre più presenti sui campi di gara.
Paul Edmondson è stato il prestigioso istruttore a uno degli allenamenti settimanali organizzati da Alessandro Tramelli (Team JET) nel piacentino e dedicati sia ai piloti che agli appassionati che vogliano divertirsi e migliorare le proprie prestazioni.

Paul è ancora oggi un grande protagonista nel Mondiale di Enduro; nel 2016 ha infatti aiutato suo figlio Jack a vincere con una 125 (buon sangue non mente) il Mondiale Youth con una gara di anticipo.
Il team JET ha seguito la parte tecnica e l'assistenza di questo successo che parla anche italiano.
Un bel gruppo di allievi (il più giovane, Paolo, di soli 9 anni!) ha partecipato con entusiasmo alla fantastica lezione di Paul Edmondson. Il 47enne campione inglese è stato gentile e disponibile con tutti gli allievi (persino con l'unico giornalista presente, a tratti molesto per via del caldo soffocante). Ha inforcato la Honda di Sandro e ha mostrato le traiettorie, ma non si è mai tirato indietro di fronte alle domande e ai dubbi dei suoi scolari smanettoni.

Da sinistra Sandro Tramelli, il nostro Perfetto e Paul Edmondson
Ai più giovani ricordiamo che Paul Edmondson è una leggenda dell'enduro. Nei mitici anni 90 nessuno era più veloce in sella alle agili e potenti moto della classe 125. L'inglese dominò la scena per anni, vincendo i Mondiali di Enduro in questa categoria nel 1989, 1990 e 1991, e poi ancora nel 1994. Detiene tra l'altro il record di medaglie vinte alla Sei Giorni.
Gli abbiamo chiesto cosa ne pensa delle moto 125 oggi. Ha confermato che sono le moto migliori per iniziare, mentre non le trova molto indicate per i quarantenni come noi.
Peccato! Dopo una giornata trascorsa coi sedicenni indiavolati, c'era venuta voglia di tornare giovani con una bella ottavo di litro. Cosa dite, avrà davvero ragione Paul?


Foto di Carolina Brun e Pierluigi Molinari 


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venerdì 22 luglio 2016

STUPENDA INIZIATIVA DEL #JOLLYENDUROTRAINING



Una giornata di quelle che rimangono in testa per molto tempo, quella del 20 luglio 2016 a Canevari di Groppallo!


Il dinamico gruppo Jolly Enduro Training guidato dal dinamico Alessandro Tramelli, coadiuvato dal suo staff, ha centrato un bersaglio magnifico inventandosi una giornata di allenamento con il Campione del Mondo di Enduro Paul Edmondson!
Paul Edmondson
Una ventina di iscritti tra giovani leve, piloti e qualche testa bianca hanno ravvivato il brillante allenamento, sapientemente guidato dal Campione Inglese, interpreti d'eccezione per gli studenti Sandro Tramelli e Carolina Brun, per trasmettere in lingua italiana i consigli e le "dritte" di Paul Edmondson ai piloti ansiosi di apprendere e mettere in pratica tutto quanto.
Il percorso di Canevari è stato sdoganato da Paul con un "good place!" e quindi si parte per una ricognizione a piedi con tutto il codazzo di allievi, qualche curioso e i fotografi ( Carolina, Paul Pizzocaro e Gigi ); tra gli studenti spicca Andrea Perfetti di MOTO.IT che oltre a partecipare come allievo, ha provato in anteprima le moto del Jolly enduro Team e andrà a inserire un articolo sul suo frequentatissimo sito appunto www.moto.it
Tramelli e Edmondson
La giornata si è quindi svolta su prove dedicate a curve, ripetute più volte, salite e discese descritte e provate prima da Paul Edmondson e poi via via da tutti gli scolari. Dopo una sosta per riprendere fiato, dove lo staff del Jolly Enduro Training ha ristorato la scolaresca con panini e bibite sotto sue tende, si riprende la giornata con prove cronometrate di tutti gli allievi, per testare il loro apprendimento  e anche la preparazione fisica.
Verso sera, oramai tutti stanchi e provati dal caldo intenso nonostante l'altitudine, circa 800 metri, c'è chi cerca refrigerio nel vicino corso d'acqua ( e ci riesce ) c'è chi si versa addosso le ultime bottiglie d'acqua! raccolte infine tutte le prove della permanenza sul posto, si va a Groppallo all'albergo Ristorante Italia per rigenerarsi con salumi nostrani e tortelli fino a notte fonda.

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per tutte le foto in azione seguite https://www.facebook.com/pierluigi.molinari
oppure scrivete a carolina.brun74@gmail.com

martedì 5 luglio 2016

A BETTOLA IL MC PONTE DELL'OLIO ORGANIZZA LA GARA PIU' BELLA

Domenica 3 Luglio 2016, nella splendida cornice dei monti circostanti Bettola - Val Nure - PC, il dinamico Motoclub Ponte Dell'Olio  ha raccolto i frutti del lavoro svolto mesi prima per organizzare una splendida gara di Enduro valida per il Regionale Emiliano Romagnolo e per il Trofeo Husqvarna.
Il percorso di gara si svolgeva con partenza da Bettola zona impianti sportivi e si dirigeva alla ps in linea ( cross test ) dopo circa un'ora i piloti incontrano il CO1, strategicamente situato a ridosso del fettucciato, visibile anche dalla strada provinciale.
L'apripista Oscar Balletti
Per dire due parole sulle speciali, VERAMENTE FANTASTICHE! La linea ricavata in sottobosco e con aperture in prati veloci è stata decantata da tutti i piloti ( che rigorosamente la fanno a piedi anche tre o quattro volte ) come una prova davvero rara da trovare nelle gare di Enduro.
Ma se la linea ha riscosso così tanto successo, il fettucciato ( cross test ) ha veramente spopolato sia tra i concorrenti sia tra il pubblico. C'era davvero tanta gente a vedere il cross test! Chi continuava ripetere Bellissimo! Chi diceva è un fettucciato da mondiale ( 6 minuti!)
Anche il rider delle Fiamme Oro Thomas Oldrati ha espresso parere molto positivo sulla prova, se non ne sa lui!!

Il vincitore assoluto Thomas Oldrati
Come apripista, ma non concorrente, alla prima prova di fettuccia (la chiamiamo amichevolmente così) si è presentato il nostro portacolori al Mondiale di Enduro Oscar Balletti, che ci ha deliziato con curve  e sali scendi da artista a gas spalancato, grazie Oscar e buon rientro!!
Jacopo Cerutti

Alla fine, dopo i tre giri e le sei speciali della giornata, calda ma ventilata vince l'assoluta Thomas Oldrati, dopo una supremazia del nostro altro Piacentino volante Nicolò Bruschi per tutta la gara.  A ridosso si leggono nomi altisonanti come Roberto Rota Federico Aresi Jacopo Cerutti Maurizio Gerini e la coppia di cugini velocissimi Filippo e Paolo Bernardi.

Peccato per Bruschi che alla quinta speciale cade e perde almeno 30 secondi  consegnando  la vittoria a Thomas che lo tallonava.
Per la cronaca i vincitori delle rispettive classi, davvero tante, sono Thomas Oldrati  Nicolò Bruschi Marco Favari  Davide Pellizzaro  Simone Fiaccadori  Marco Montelaghi  Enrico Zilli  Morosini  Ivan Chinosi  Genini  Rossi  De Ponti  Adriano Carta  Guasti e Bolzoni. ( Da FICR )

Un grazie Particolare al Presidente del Motoclub Ponte Dell'olio Sig. Danilo, all'inossidabile Nico Bignami e a tutti i ragazzi Pontolliesi, al Biana Racing e a tutti quelli  che hanno faticato per costruire questo bellissimo evento.

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mercoledì 29 giugno 2016

JET - JOLLY ENDURO TRAINING



JET è un sinonimo che nell'enduro Piacentino si è già sentito, qualche anno fa, più o meno nel 2010 JET era la sigla di Junior Enduro Team, uno strumento specificatamente formato per la  crescita e la preparazione dei più giovani per le competizioni di Enduro. 


Tutto ciò era scaturito dalla vulcanica mente di Alessandro Tramelli, allora Amministratore di Jolly Racing Motorsport, che se non ricordiamo male, ha portato a casa alcuni titoli Mondiali con il mai dimenticato Mika Ahola. Mika vinse ben cinque mondiali con la Honda del Jolly Racing!

Siamo nel 2016 e Alessandro Tramelli ha capito che per l'acronimo JET c'era ancora da lavorare, adesso vuol dire Jolly Enduro Training e si spiega già da solo, è nato  per  unire l’allenamento Piloti ufficiali JET, e non, a tutti quelli interessati ad un allenamento mirato a migliorare le proprie capacità individuali.

Solitamente gli allenamenti si svolgono nei percorsi misti sulle colline piacentine, fettucciati, mulattiere, anelli attentamente selezionati in base all'obiettivo del training, la struttura del JET è in grado di variare tipologia di allenamento di volta in volta.
L’impegno è di circa mezza giornata alla settimana, ma dipende da tanti fattori, prima di tutto il meteo, e secondo, il passo del gruppo ed impegni con le gare.
Questa strategia permette di allenare contemporaneamente piloti e appassionati di tutte le età, livelli e capacità, perché ognuno si misura con se stesso.
L'obiettivo è quello di migliorare la tecnica di guida, e farlo anche con il cronometro, per abituarsi ad applicare gli insegnamenti con la pressione del tempo.

Proprio in questi giorni il JET ha pianificato per il 20 luglio 2016 una giornata di allenamento con il grande Pilota Inglese Paul Edmonson, ora impegnato nel mondiale a seguire il figlio che gareggia ( e spadroneggia! ) nella categoria Youth.

Per contatti JET 3355220298 - corsi@jollyracing.com


giovedì 31 marzo 2016

Un giro solitario di mezza estate in Val Tidone-Val Trebbia

Per chi non si ricorda, l'estate scorsa - 2015 - è stata caratterizzata da un bel calduccio afoso che ha messo a dura prova i condizionatori e i frigoriferi dei piacentini, sia in pianura sia in valle.

La pianura in luglio con 36 gradi

Pomodori ponti per essere raccolti










Detto questo, in un tardo pomeriggio di uno di quei giorni da cane,  si parte per una escursione/aperitivo - solo perchè e stata svolta in quell'ora in cui si beve e si chiacchiera nei bar - per la volta della Val Tidone, l'obiettivo è di svalicare ai Trepassi prima del Passo Penice, inforcare la strada che porta al Passo del Brallo svoltare a sx sulla strada di pieve di Montarsolo, dopo una bella strada stretta e curvata ci inseriamo sulla statale 45 qualche chilometro prima di Marsaglia e a quell'ora la val trebbia è un incanto, con la luce della sera arriviamo in pianura e a Piacenza.
La diga di Nibbiano  
Livello basso. per la calura
 si usa molta acqua nei campi











Come abbiamo fatto ad arrivare ai tre passi? Salendo dalla provinciale Borgonovo-Pianello-Nibbiano e seguendo Romagnese-Casa Matti.
Il giro, iniziato verso le 17.30-18, è molto favorevole come luce, perchè comincia ad essere ombreggiato già in collina, nel mentre si guida sempre con il sole alle spalle già da Borgonovo, ed è un vero spasso, non cè quasi nessuno a quell'ora, si incontrano pochissime auto ( tranne che sulla statale 45 ma dopo Bobbio )
Ora di arrivo a Piacenza ore 20,30 circa
Era un giro in solitario, in buona compagnia ci si fermava a mangiare in valle!

GM

Transitando sulla strada di Montarsolo non manca un scatto a Cerignale
che si vede benissimo illuminato dal sole.

In questa foto si vede bene la testa di Surus
 l'elefante dormiente sdraiato sul greto del Trebbia